La chiromanzia è una delle scienze più antiche del mondo, il celebre chiromante francese Desbarolles dice che essa provenie dall' india, è noto che i Caldei erano molto bravi nell'arte di leggere la mano che era anche molto praticata in Egitto,
e più tardi in Grecia.
Molti scrittori antichi alludono ad essa fra i quali Anassagora, e più avanti Josephus, purtroppo questa scienza è arrivata a noi molto incompleta, senza alcun dubbio noi ne sappiamo molto meno di quanto ne sapevano gli antichi.
Il più antico libro sullo studio delle mani
è ancora oggi conservato in
un tempio dedicato a Brahma, nella
valle del Gange.
Contiene disegni di centinaia di mani, eseguiti con incredibile maestria.
Il libro è rilegato in pelle umana e i caratteri ed i disegni sono incisi
con un inchiostro rosso indelebile.
Secondo i cultori di questa pratica, la mano riveste nell'uomo un ruolo importantissimo;
essa rappresenterebbe una vera e propria sintesi della nostra esistenza; anche
se le sue linee fisiche costituiscono il prodotto della vita materiale, esse
rispondono anche a complesse eredità di tipo spirituale.
Si può tranquillamente
affermare che l'uomo ha sempre subito il fascino
misterioso delle mani.
Spesso non ce ne rendiamo conto, ma la mano, per la sua funzione prensile e tattile,
riveste un'importanza fondamentale nella nostra vita.
È infatti innegabile il ruolo di grande importanza rivestito dalla mano
in molte pratiche quotidiane inerenti la comunicazione e la gestualità.
Pensiamo anche al ruolo svolto dalle mani nelle manifestazioni rituali e spirituali
come, ad esempio, nella preghiera e nel giuramento.
È naturale che in un certo momento della storia dell'uomo, quest'attenzione
per la mano derivata dalla consapevolezza della sua importanza, si sia evoluta
e sviluppata in varie direzioni: una di esse esprime la volontà di individuare
nella mano un mezzo divinatorio, uno strumento di interpretazione della personalità umana,
attraverso la sua forma ed i segni particolari del palmo.
Da qui la nascita della chiromanzia, pratica che mira ad individuare il carattere,
i sentimenti ed il destino della persona dalle conformazione delle linee e delle
caratteristiche morfologiche della mano.
Le origini della chiromanzia si perdono nella notte dei tempi. Essa veniva praticata
presso molte antiche culture, anche se sembra che la sua nascita vera e propria
sia avvenuta in India, per poi diffondersi in tutto il mondo civilizzato, dalla
Cina alla Persia, dall'Egitto alla Grecia.
Il termine "chiromanzia" proviene appunto dal greco ed è costituito
dall'unione di cheir ("mano") e manteia di divinazione della mano.
I romani la praticavano come scienza, unitamente all'astrologia; ma con l'avvento
della cristianità
ogni scienza divinatoria venne considerata
eretica e non furono pochi i chiromanti
che vennero condannati al rogo.
La conoscenza dell'arte venne però conservata dagli zingari che si assunsero
il compito di tramandarla.
Con l'invenzione della stampa, nel Medioevo furono pubblicati i primi trattati
in materia.
In quell'epoca la chiromanzia veniva utilizzata anche per smascherare le streghe.
Era credenza comune infatti che la presenza di alcune macchie sulla mano indicasse
che l'individuo avesse contratto un patto con il diavolo.
Le conoscenze tramandate dai secoli precedenti sono state verificate attraverso
studi, comparazioni, approfondimenti. Sono stati stabiliti criteri universali
di interpretazione che consentono di identificare i segni corrispondenti alla
personalità ed agli avvenimenti salienti, relativi alla vita dell'individuo;
oggi la chiromanzia, cioè la scienza che tenta di dedurre i dati di una
persona dallo studio della sua mano, di cui la chiromanzia copre soltanto alcuni
aspetti è praticata e studiata in molte parti del mondo.
Le linee e la forma della mano possono offrirci importanti indicazioni per conoscere
l'indole, le virtù, i difetti e i principali avvenimenti che possono segnare
il corso del destino dell'uomo.
Solamente la forza di volontà può
cambiare le nostre situazioni, nel
senso che se la mano rivela, ad esempio,
che in un determinato periodo della
nostra esistenza potremmo essere
colpiti da una grave malattia, potremo
cercare di premunirci contro di essa
e riuscire a evitarla o quantomeno
diminuirne la gravità.
Naturalmente la chiromanzia, come tutte le scienze, non può aspirare all'infallibilità,
anche perchè dipende dall'acume e dalla preparazione di chi se ne serve.
Tuttavia i risultati positivi spesso constatati e la passione per la ricerca
ci consentono di continuare a rendere nota questa affascinante pratica.
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